(fonte: bdsturkije.org) Dopo essere venuti a conoscenza del fatto che il ministero degli esteri israeliano era entrato a far parte degli sponsor dell'Istanbul Film Festival tramite l'istituzione ufficiale ARTISRAEL, gli attivisti di BDS Turkije hanno pubblicato una lettera aperta.
In questa lettera si chiedeva agli organizzatori del festival, la Istanbul Foundation for Culture and Arts (İKSV), di annullare l'accordo di sponsorship e si chiamava i registi a boicottare il festival a meno che questa sponsorship fosse cancellata.
Sappiamo bene che Israele utilizza l'arte e la cultura come mezzo per auto-legittimarsi, per questo tanti personaggi pubblici, tra i quali diversi di cultura ebraica e artisti come Roger Waters, Ken Loach, Judith Butler, Elvis Costello, Jean Luc Godard e Eyal Sivan, hanno sostenuto e sostengono il boicottaggio culturale di Israele. È impensabile che i vertici dell'IKSV ignorino questo fatto e che accettino la sponsorship israeliana. Hanno accettato lo sponsor di Israele nonostante l'esercito israeliano nelle ultime due settimane abbia sparato ai palestinesi che hanno preso parte alla Great March of Return a Gaza, uccidendone 30. Questa sponsorship non riguarda soltanto il festival dei film, anzi, addirittura Israele sarà sponsor del prossimo Istanbul Music Festival. La Istanbul Foundation for Culture and Arts ha ignorato l'appello ma, nel mentre, Wajib di Annemarie Jacir è stato tolto dalla lista dei film che verranno proiettati e i membri del cast del film hanno cancellato la propria partecipazione. Lo stesso Ossama Bawardi, il produttore di Wajib, ha annunciato che non prenderà parte all'evento per la stessa ragione. Successivamente anche la regista/produttrice May Odeh ha dichiarato su Facebook che non parteciperà agli eventi del festival per via della sponsorizzazione israeliana. Odeh ha definito incredibile il fatto che il festival accetti di collaborare con un paese che sta commettendo dei crimini di guerra.
Mohammad Bakri, il protagonista di Wajib, ha scritto: "Ho deciso di cancellare la visita al vostro evento perché Israele collabora ufficialmente con l'Istanbul Film Festival, proprio a pochi giorni dall'ultimo Venerdì Nero di Gaza, occasione in cui l'esercito israeliano ha aperto il fuoco contro persone innocenti. Sarebbe stato vergognoso per me venire. Posso cambiare idea solo se il festival rifiuterà la sponsorizzazione di Israele."
Ribadiamo il nostro appello a tutte le istituzioni artistiche, specialmente IKSV, affinché evitino ogni tipo di accordo con Israele e rifiutino ogni partnership con l'occupazione. Ringraziamo gli artisti che hanno deciso di non partecipare al festival e ci auguriamo che anche gli altri partecipanti dimostrino la loro solidarietà al popolo palestinese facendo lo stesso. I palestinesi e tutti coloro che vivono sotto occupazione non dimenticheranno la vostra solidarietà. BDS Turkey |